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| Azzurri rientrati in Italia tra l'indifferenza dei tifosi
Il charter proveniente da Rio è atterrato a Milano Malpensa poco dopo le 10.30, dopo undici ore di volo da Rio. A bordo, Cesare Prandelli ct dimissionario ha salutato tutti, staff, giocatori e giornalisti
Azzurri rientrati in Italia tra l'indifferenza dei tifosi
MILANO - La nazionale azzurra è rientrata in Italia dopo l'eliminazione dai Mondiali al primo turno. Il charter proveniente da Rio è atterrato a Milano Malpensa poco dopo le 10.30, dopo undici ore di volo da Rio. A bordo, Cesare Prandelli ct dimissionario ha salutato tutti, staff, giocatori e giornalisti. In volo con la squadra anche molti familiari. Balotelli ha passato la prima parte del viaggio seduto accanto alla fidanzata Fanny nelle file posteriori dell'aereo, ma dopo poco è tornato nella zona riservata alla squadra. All'invito dei media a rispondere alle domande, dopo aver risposto alle critiche via twitter, il giocatore ha comunque risposto no. A Milano è scesa la maggior parte dei giocatori, poi il volo prosegue per Roma con De Rossi, Candreva e un altro piccolo gruppo di persone.
ACCOGLIENZA QUASI NULLA - Meno di una decina di tifosi hanno atteso l'arrivo a Malpensa della Nazionale italiana, di ritorno dai Mondiali in Brasile. Giocatori, dirigenti e staff tecnico hanno lasciato l'aeroporto, con mezzi propri, da un'uscita secondaria. Parte della comitiva farà ora scalo a Fiumicino.
BALOTELLI DA SOLO - Mario Balotelli è stato il primo degli Azzurri a lasciare l'aeroporto della Malpensa. L'attaccante, accompagnato dalla fidanzata Fanny, è salito a bordo di un minivan staccato dal resto del gruppo, con indosso un cappellino e delle vistose cuffie. Balotelli non ha rilasciato alcuna dichiarazione.
AEREO PER ROMA BLOCCATO - Il boeing Az 8081, che ha trasportato gli azzurri da Rio de Janeiro è stato bloccato per circa un'ora a Malpensa per la chiusura temporanea dello scalo di Fiumicino, a bordo sono rimasti alcuni giocatori, fra i quali De Rossi, Thiago Motta, Perin, Insigne e anche il dimesso presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete. L'aereo ripartirà per Roma non appena le condizioni meteo lo permetteranno, anche in relazione alle difficoltà di transito aereo che si sono venute a creare a causa della perturbazione. |
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