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| Atletico Madrid-Milan 4-1, rossoneri eliminati
Niente da fare per il Milan, che perde 4-1 in casa dell'Atletico Madrid e viene eliminato agli ottavi di Champions League. Gli spagnoli sbloccano subito la partita con Diego Costa (3'), ma al 27' è Kakà (di testa) a riaccendere la speranza rossonera. La squadra di Simeone torna però avanti con Arda Turan (tiro deviato da Rami al 40') e chiude il discorso qualificazione con altre due reti nella ripresa, realizzate da Raul Garcia e Diego Costa.
LA PARTITA La storia, il prestigio e il Dna europeo non si toccano. Ma questo Milan deve scontrarsi con la realtà, attuale, che in 180 minuti ha visto un Atletico Madrid decisamente superiore, nonostante l'ottima sfida disputata dai rossoneri all'andata. La speranza sembra dissolversi dopo nemmeno tre minuti, il tempo impiegato dagli spagnoli per spaccare la partita. L'avvio del Milan è apatico e pieno di paura. Essien tenta inspiegabilmente di uscire palla al piede, Gabi recupera la sfera e serve Koke, che crossa sul secondo palo: Diego Costa brucia Rami e fa secco Abbiati con un sinistro al volo. Col vantaggio (doppio, considerando l'andata) in tasca, i Colchoneros si abbassano nella propria metà campo temendo la reazione rossonera, che comunque si fa attendere. Taarabt, largo a destra, non è mai nelle condizioni di poter puntare l'uomo mentre Balotelli è ingabbiato dai due centrali di Simeone. Il grosso problema, però, è soprattutto in mediana, dove Essien e De Jong non offrono l'intensità necessaria per dare avvio alla riscossa.
A riaccendere il sogno ci pensa Kakà, che timbra l'1-1 alla prima occasione (27'): cross da destra di Poli, colpo di testa del brasiliano (leggermente deviato da Juanfran) e palla che s'infila alle spalle di Courtois. A questo punto, per dieci minuti, la banda di Seedorf produce il massimo sforzo per ribaltare l'inerzia della qualificazione. L'Atletico trema e rischia di crollare al minuto 36: sugli sviluppi di un corner, Taarabt serve a centro area Kakà, il cui colpo di testa - da pochi passi - finisce incredibilmente alto. E' questa, di fatto, l'ultima possibilità che ha il Milan per volare ai quarti di finale. Quattro minuti dopo, in occasione del 2-1, ci si mette anche la sfortuna: Arda Turan calcia dal limite dell'area, Rami devia sensibilmente la sfera e Abbiati non può arrivarci.
Seedorf prova a rianimare la squadra inserendo Robinho in apertura di ripresa (fuori Taarabt), ma a questo punto il Milan non sembra crederci nemmeno più. Già al 48' potrebbe arrivare il 3-1 in contropiede, con Gabi che colpisce il palo e...Read the whole post... |
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