[VXM] VIVO X IL MILAN 2005

[VXM] CURVA SUD
PageRank Checking Icon



 


1 user(s) online
F_ACTIVE
1 guests
0 members
0 Anonymous Members
[ View Complete List ]

Groups' legend:
[Administrator]
[VXM User]
[User]
[Awaiting validation]
[Top Members]

Statistics
F_STATS
[VXM] VIVO X IL MILAN 2005 have:
1,343 articles, 5,149 comments, 205 members,
30,733 total visits, 0 monthly visits

The newest member is Franco Marino

Most users ever online was 69 on 2/5/2011, 15:55


B_NORM    
view post Posted on 17/9/2014, 20:55 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
Milan, caso Seedorf. L'ex ministro Treu: "C'è il rischio di finire in tribunale"

L'olandese è sotto contratto fino al 2016 e non intende rinunciare a ciò che gli spetta. Le parti restano distanti, si rischia una causa legale. Il tecnico si affida all'ex ministro Treu

04bb9af2a9f0eeda3dd70cf9f036fbd9_169_l

Clarence Seedorf, 38 anni, è stato per 6 mesi l'allenatore del Milan. LaPresse

La questione che il club rossonero ha in sospeso con Clarence Seedorf pare ben lontana dall’essere risolta. Dal giorno dell’esonero in poi, ovvero il 9 giugno, di passi avanti se ne sono fatti ben pochi. Anzi. Al momento resta una situazione di stallo e non è una buona notizia.

AUSPICIO — Da una parte c’è il Milan, che avrà Seedorf a libro paga sino a giugno del 2016, con uno stipendio annuale di 2,5 milioni netti. E cioè circa 5 lordi. Dall’altra c’è Clarence, a cui è stata chiusa bruscamente la porta in faccia e che non intende rinunciare nemmeno a un centesimo. Gli interessi del Milan sono curati come sempre dall’avvocato Cantamessa, mentre l’olandese si è affidato a un super pool di giuslavoristi, fra cui l’ex ministro del Lavoro, Tiziano Treu. Ed è proprio da lui, pur nell’ambito di una questione inevitabilmente molto riservata, che arriva una proiezione piuttosto fosca: "Noi auspichiamo una soluzione amichevole e che soddisfi entrambe le parti, ma l’ultimo incontro non è andato molto bene e allo stato attuale delle cose c’è il forte rischio che si finisca in tribunale".
CAUSA — Dunque si prospetta una causa a tutti gli effetti, nonostante il tribunale fosse l’approdo che tutti avevano raccontato di voler evitare. A meno che Clarence non trovi una nuova panchina, e sarebbe la risoluzione di tutti i mali.
Comments: 0 | Views: 42Last Post by: ZiO4 (17/9/2014, 20:55)
 

B_NORM    
view post Posted on 14/9/2014, 22:15 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
Parma-Milan 4-5 | Nella giostra dei gol del Tardini sorride Inzaghi

Primo tempo bello al Tardini con i gol, in successione di Bonaventura, Cassano, Honda e Menez. Nella ripresa gol di Felipe, De Jong, Lucarelli, Menez e autorete di De Sciglio. Espulsi Bonera e Felipe

menez-3

Il Milan vince 5 a 4 contro il Parma nella 2^ giornata della Serie A. Diverse defezioni da entrambe le parti, il Milan senza El Shaarawy e Torres (entrambi per problemi alla caviglia), e dall'altra l'assenza di Biabiany e Paletta. Occasione per il Parma al 6'. Splendido il passaggio a centro area di Cassano, Belfodil va sul pallone ma è bravo Diego Lopez a chiudere lo specchio. Al 23' Bonaventura sfiora il gol. Il nuovo acquisto del Milan impatta male di testa in area di rigore il cross delizioso di Menez dalla destra.

Il gol però è nell'aria e al 25' Bonaventura fa 1 a 0. Honda serve in area l'ex atalantino che fa scorrere la palla e con un diagonale fredda Mirante. Neanche il tempo di rimettere il pallone al centro del campo che il Parma pareggia con Cassano. Bel cross di Jorquera in mezzo all'area, si inserisce FantAntonio di testa e la mette alle spalle di Diego Lopez. Al 37' il Milan torna avanti con Honda. Altro cross dalla sinistra di Abate per il giapponese che di testa in area sigla il nuovo vantaggio milanista. E' 2 a 1.

Prima dell'intervallo il Milan fa 3 a 1. Lucarelli, poi ammonito, stende Menez lanciato a rete. E' rigore: dal dischetto il francese non sbaglia e ipoteca i tre punti. Ad inizio ripresa, però, il Parma riapre la partita con Felipe che sottorete devia alle spalle di Diego Lopez il tiro di Jorquera. Ducali che passano sul 2-3. Al 58' mani di Bonera: doppio giallo, espulso e Milan in 10.

Poco importa perché De Jong è un motorino e segna il 4 a 2. Il centrocampista del Milan conquista palla su Cassano e dopo 50 metri di corsa la deposita in porta scavalcando Mirante in uscita. Partita finita? Macché. Al 73' Lucarelli fa 3 a 4. Di testa su calcio d'angolo trova il tempo e segna la rete che accorcia ancora le distanze. Passano 5 minuti e Felipe, ammonito, si becca il doppio giallo: espulso anche lui.

Menez, al minuto 79', fa un super gol. L'attaccante del Milan sfrutta l'errore di Ristovski e poi dopo aver aggirato l'avversario la mette dentro di tacco. Al minuto 89 De Sciglio e Diego Lopez combinano la frittata e la palla finisce il rete: è 5 a 4. Gara pazzesca, nove gol e Parma nuovamente in corsa. Diego Lopez in campo nel finale nonostante un infortunio muscolare. Bellissima partita che il Milan vince soffrendo.

MIGLIORI TODAY
Menez 8 - Tutte le azioni offensive dei rossoneri passano dai suoi piedi. Segna an...

Read the whole post...

Comments: 0 | Views: 44Last Post by: ZiO4 (14/9/2014, 22:15)
 

B_NORM    
view post Posted on 11/9/2014, 20:27 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
Milan, il borsino dei 'nuovi': Torres è pronto, Van Ginkel può aspettare

Fernando Torres, dopo una settimana di allenamenti, dovrebbe già essere pronto per l'esordio. Discorso diverso per Van Ginkel.

452847_heroa

Archiviata la parentesi relativa alle nazionali, è già tempo di pensare al campionato. A dire la verità, c’è chi non ha mai smesso di pensarci: Filippo Inzaghi dopo la visita di Silvio Berlusconi non ha smesso di disegnare il suo nuovo Milan. “Il 433 non è un dogma”, ha spiegato Adriano Galliani, aprendo alla possibilità di nuovi soluzioni tattiche che già vi avevamo anticipato.

Questi sono stati giorni importanti per dare concretezza a quelle idee. Inzaghi ha provato il 442 e un abbozzo di 4231 in allenamenti e partitelle secretate al pubblico. Sperimenti, per ora. Il modulo che dà più garanzie, al momento, è quello con il tridente davanti e Inzaghi non ha la minima intenzione di scardinare un impianto che sta dando nuove certezze alla squadra.

Ha avuto modo, però, di provare i nuovi arrivati. O meglio, Fernando Torres e Giacomo Bonaventura. Per Van Ginkel il discorso è diverso, avendo partecipato alle qualificazioni degli Europei U21 con la sua Olanda. L’impatto del centrocampista oranje con il campionato italiano sarà presumibilmente rimandato a dopo la gara di Parma o addirittura dopo il match con la Juventus. Il ragazzo, giurano, è molto bravo, ma difficilmente Inzaghi lo getterà in acqua alta, rischiando di metterlo in difficoltà.

Destino diverso, forse, per Torres e Bonaventura, le cui relazioni entusiastiche trapelate da Milanello e raccontate da Galliani hanno scatenato la curiosità di tifosi e addetti ai lavori. Il primo è uomo di sicuro affidamento, esperto e navigato: dopo una settimana piena di allenamenti con i compagni dovrebbe già essere in grado di giocare titolare e farlo con una discreta disinvoltura. L’impegno dello spagnolo è quello più probabile, visto il recupero non ancora totale di Pazzini e il mezzo infortunio di El Shaarawy che potrebbe liberare un posto a sinistra nel tridente per Menez, non più falso nueve.

Leggermente più basse, ma comunque alte, invece, le quotazioni di Bonaventura. L’ex atalantino si è trovato subito a suo agio come esterno d’attacco e potrebbe partire pure lui da titolare. Anche perché Honda, che ha giocato in Giappone 90 minuti contro il Venezuela e affrontato un volo transoceanico, potrebbe accusare un po’ di stanchezza e – si sa – il ruolo di esterno per come lo intende Inzaghi è molto dispendioso. Tra oggi e domani capiremo di più. Per ora, il ballottaggio sembra essere più con Niang. La sensazione è che il francese sia maggiormente utile nelle ripartenze, l’italiano più abile invece contro difese schierate. Ecco perché Bonaventura ha grandi chances ...

Read the whole post...

Comments: 0 | Views: 53Last Post by: ZiO4 (11/9/2014, 20:27)
 

B_NORM    
view post Posted on 8/9/2014, 19:45 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
ISAAC E' SVEGLIO

Isaac Akuetteh, il giovane attaccante quindicenne cresciuto nel Settore Giovanile rossonero vittima di un grave incidente la settimana scorsa, si è svegliato ed è cosciente.

giov_naz_big

MILANO - La settimana non poteva cominciare con una notizia migliore. Isaac Akuetteh, il giovane attaccante quindicenne del Settore Giovanile rossonero, rimasto vittima la settimana scorsa di un grave incidente, si è svegliato ed è cosciente.

Il giovane, ricordiamo, era stato urtato da un treno, ed era stato dichiarato "in prognosi riservata nel reparto di rianimazione, in condizioni stazionarie" dall'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia, in provincia di Como.

Per i suoi famigliari il risveglio del giovane Rossonero è una notizia che alimenta tante speranze.

I cuori rossoneri, d'altronde si riconoscono anche da questo: lottano sempre e non mollano mai!
Comments: 0 | Views: 41Last Post by: ZiO4 (8/9/2014, 19:45)
 

B_NORM    
view post Posted on 4/9/2014, 18:50 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
Torres: "Inzaghi tirerà fuori il meglio da me: vogliamo vincere subito"

L'attaccante spagnolo: "L'obiettivo è tornare in Europa, ma la storia del club dice che dobbiamo conquistare dei titoli". Galliani. "Farà benissimo: lo cercavamo da 10 anni"

CALL5F12_3013185F1_22495_20120701232236_HE10_20120702-U9029337694661C--656x458@Gazzetta-Web_mediagallery-article

Il top-player non fa grandi proclami, ma vuole contribuire a cancellare tutti i dubbi. Il Milan è partito alla grande battendo 3-1 la Lazio, poi gli ultimi giorni di mercato hanno regalato ulteriori rinforzi a Inzaghi, da Van Ginkel a Bonaventura: a San Siro, per il debutto in campionato, c'era anche Fernando Torres, arrivato in prestito dal Chelsea: "Avevo bisogno di un posto dove tornare grande e avere la mia seconda giovinezza. Sono arrivato qui per vincere titoli", dice. Ganar titulos, in spagnolo. Qualche tifoso storcerà il naso. Parole, per ora. Di un giocatore che ha vinto tanto e vuole continuare a farlo. Dal 14 settembre serviranno (anche) i suoi gol.

Fernando Torres è un nuovo attaccante del Milan: i rossoneri hanno raggiunto l'accordo con il Chelsea per un prestito biennale. Ripercorriamo la carriera del Niño, dall'esplosione a Madrid, all'apoteosi al Liverpool fino alle tante difficoltà (lenite dai trionfi europei) incontrate al Chelsea (Epa) Il Niño Torres esordisce giovanissimo, a soli 17 anni, con l'Atletico Madrid nella Segunda Division spagnola, segnando un gol in 6 presenze e attestandosi come il più giovane di sempre a scendere in campo per i Colchoneros (Omega) Nelle cinque stagioni successive giocate nella Liga con la maglia dell'Atletico mette a segno 58 gol in 136 presenze (Reuters) (Ap) Nel 2003/04, a soli diciannove anni, Torres diventa il più giovane capitano di sempre della storia dell'Atletico Madrid (Ap) Con Ronaldinho quando il brasiliano giocava nel Barcellona (Reuters) Nel 2007/08 lo spagnolo passa al Liverpool e comincia la sua avventura in Premier (Reuters) Con la maglia dei Reds avviene la definitiva consacrazione: Torres si afferma come uno dei più forti attaccanti in circolazione su scala mondiale, mettendo a segno 81 gol in 142 presenze ufficiali (Reuters) (Afp) Torres festeggia insieme a Steven Gerrard (Ansa) Il Niño a segno contro il Chelsea, in un incrocio fra presente e futuro...(Ansa) E infatti nel gennaio 2011 passa ai Blues di Ancelotti per la cifra record di 50 milioni di sterline (circa 60 milioni di euro), che lo rende l'acquisto più caro di sempre nella storia della Premier, ...

Read the whole post...

Comments: 0 | Views: 33Last Post by: ZiO4 (4/9/2014, 18:50)
 

B_NORM    
view post Posted on 1/9/2014, 10:03 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
IL MILAN RIPARTE DAL PASSATO

202434567-2cf00af2-b104-4354-8eea-be17f7b4af27

Buona la prima di Pippo Inzaghi e del Milan a San Siro in campionato: 3-1 alla Lazio, con gioco convincente, anche se non sono mancate le pause di attenzione difensiva. Con in tribuna Silvio Berlusconi, Adriano Galliani e il neoarrivato in casa rossonera Fernando `Nino´ Torres, il presidente della Federcalcio Carlo Tavecchio e il ct azzurro Antonio Conte, i rossoneri vanno in gol già al 7’ grazie a una incursione di El Shaarawy sulla sinistra, palla quindi di esterno destro per l’accorrente Honda che di piattone fa passare la palla tra le gambe di Berisha e sigla il vantaggio. Il primo tempo non propone altre grosse emozioni.

Nella ripresa la Lazio prova ad accelerare ma il Milan controlla e trova il raddoppio all’11’ grazie a una testarda azione di Abate che dalla destra mette in area laziale, dove è in agguato Muntari che in spaccata tocca la palla e infila la porta biancoceleste. Pochi minuti e arriva il terzo gol rossonero, questa volta su calcio di rigore. A commettere il fallo è l’olandese De Vrij, che si aggrappa a Menez e lo mette giù. Per l’arbitro Tagliavento, che era nelle immediate vicinanze, nessun dubbio, calcio di rigore che lo stesso francese realizza infilando con un rasoterra l’angolino di destra e spiazzando completamente Berisha. Al 22’ la Lazio accorcia con un autogol di Alex: palla da Candreva destinata a Djordjevic (subentrato a Klose), che però non arriva a toccare, la sfera gli passa tra le gambe e rimpalla su Alex in spaccata finendo quindi all’angolo alla sinistra di Diego Lopez che stava seguendo la traiettoria del lancio e si è ritrovato preso in ritardo. Portiere rossonero che qualche minuto dopo viene ammonito per perdita di tempo.

Il Milan sostituisce Muntari con Essien, mentre la Lazio completa le sostituzioni e dopo Anderson per Keita manda in campo anche Mauri, al posto di un Lulic che si era anche reso pericoloso con un colpo di testa. L’ultima parte della gara ha visto la Lazio spingere nel tentativo di recuperare il risultato, avendo anche una buon chance con un tiro al volo di Mauri finito però di pochissimo fuori. Il Milan cambia Honda con Armero, così da garantire più copertura a centrocampo e difesa, e poi Menez con Niang. Un tocco di El Shaarawy mette proprio Niang al 39’ nelle condizioni di andare a segno ma Anderson si oppone. Il tecnico biancocleeste Pioli incita i suoi, la Lazio insiste e con Basta al 40’ ha una chance che però Poli contrasta con efficacia e poi è Diego Lopez a mandare in angolo. Milan un po’ in difficoltà nel finale, Lazio arrembante, e nei minuti di recupero arriva il calcio di rigore a favore dei biancocelesti per un fallo a danno di Candreva e ch...

Read the whole post...

Comments: 0 | Views: 31Last Post by: ZiO4 (1/9/2014, 10:03)
 

B_NORM    
view post Posted on 17/7/2014, 10:50 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
El Shaarawy-Saponara, 2-0 Milan al Renate

Amichevole disputata a Solbiate Arno (Varese), di fronte a circa 2.500 spettatori

live2310_34947_immagine_ts673_400

SOLBIATE ARNO (VARESE) - Il Milan ha battuto il Renate, squadra di Lega Pro, per 2-0, in un'amichevole disputata a Solbiate Arno (Varese), di fronte a circa 2.500 spettatori. I rossoneri di Pippo Inzaghi hanno segnato un gol per tempo. Il primo è stato opera di Stephan El Shaarawy‎, che ha giocato nel tridente con Giampaolo Pazzini e Mbaye Niang. Nella ripresa è arrivato il raddoppio di Riccardo Saponara che, dopo qualche errore di troppo, si è riscattato con un elegante stop di petto e un tiro al volo che si è insaccato nella porta avversaria. Il tabellino:

Milan (4-3-3): Gabriel (1' st Agazzi), Zaccardo, Bonera (1' st Rami), Alex (1' st Albertazzi), Constant (29' st Simic), Poli (1' st Mastalli), Piccinocchi (19' pt Modic), Saponara (14' st Benedicic), Niang (34' st Di Molfetta), Pazzini (21' st Mastour), El Shaarawy (1' st Robinho). (Gori). All.: Inzaghi.
Renate (4-3-3): Cincilla (1' st Vannucchi), Adobati (18' st Iovine), Morotti (18' st Muchetti), Gavazzi (21' st Galimberti), Malgrati (11' st Mira), Riva, Chimenti, Gualdi (11' st Pedrinelli), Spampatti, Scaccabarozzi (14' st Cocuzza), Curcio (30' st Mascheroni). (Deri, Rovelli). All.: Boldin.
Arbitro: Mainardi di Bergamo
Reti: nel pt 23' El Shaarawy; nel st 10' Saponara
Comments: 0 | Views: 47Last Post by: ZiO4 (17/7/2014, 10:50)
 

B_NORM    
view post Posted on 7/7/2014, 20:40 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
Nuovo stadio Milan, sciolti gli ultimi dubbi: si farà all'Expo, via ai lavori nel 2016

Il Milan sembra aver sciolto gli ultimi dubbi sull'area che ospiterà il nuovo stadio: si farà all'Expo. I terreni potrebbero essere acquistati a breve, il via ai lavori nel 2016.

415572_heroa

Il Milan, secondo quanto riferisce stamane 'Tuttosport', avrebbe sciolto gli ultimi dubbi sull'area dove realizzare il nuovo stadio di proprietà. Il club rossonero, benché continui a monitorare altre zone, sarebbe infatti deciso a costruire l'impianto all'Expo.

Nelle ultime settimane i contatti fra Barbara Berlusconi e le istituzioni sono continui, e nelle prossime settimane Arexpo, la società che detiene i terreni sui quali di svolgerà l'esposizione mondiale del prossimo anno, dovrebbe aprire alla vendita dei singoli lotti rinunciando al progetto iniziale di vendere in blocco l'intera area.

L'idea del Milan è quella di acquistare quanto prima i lotti di interesse, visto che i soldi per l'investimento sono stati stanziati da tempo, per poi fissare la data di inizio dei lavori, che, se sarà confermata, come sembra, l'area dell'Expo, non potranno cominciare prima del primo semestre del 2016.

I costi complessivi del nuovo impianto si aggireranno attorno ai 200-250 milioni di euro, sicuramente una cifra importante, ma che il club è convinto poi di recuperare in breve tempo una volta che il nuovo stadio funzionerà a pieno ritmo. Nel nuovo impianto sarà possibile realizzare anche eventi extra-calcistici.

L'investimento dovrebbe richiamare nuovi sponsor, e il Milan, in particolare, vuole trovare un partner forte che in cambio dei “naming rights” possa contribuire alla costruzione. I lotti detenuti da Arexpo che interessano al Milan, collocherebbero lo stadio in una posizione strategica raggiungibile sia con i mezzi privati sia con quelli pubblici. Non è un caso che per l’Expo siano in corso dei lavori per allungare la fermata della linea rossa che, un domani, permetterà di semplificare l’arrivo dei tifosi allo stadio.
Comments: 0 | Views: 34Last Post by: ZiO4 (7/7/2014, 20:40)
 

B_NORM    
view post Posted on 6/7/2014, 22:19 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
Accelerata per Cerci: incontro Galliani-Cairo

I rossoneri in pressing sull'esterno: summit a Forte dei Marmi

C_4_articolo_2055684_upiImagepp

Accelerata Milan per Alessio Cerci, già nel mirino dei rossoneri ai tempi di Allegri. Adriano Galliani ha incontrato a Forte dei Marmi il presidente del Torino Urbano Cairo: l'ad e il massimo dirigente granata avrebbero parlato anche dell'esterno, reduce da una grande stagione sotto la Mole ma desideroso di giocare in una big. Inzaghi lo vuole per il suo 4-3-3. Il Milan deve battere la concorrenza di Inter e Roma, che seguono da vicino il giocatore.
Milan, accelerata per Cerci: incontro Galliani-Cairo

La prima richiesta del Torino però è molto alta, 20 milioni di euro, ma il Milan vuole provarci comunque cercando di concludere un corteggiamente iniziato con intensità già nello scorso mese di gennaio. Un pressing portato in prima persona dallo stesso Filippo Inzaghi a Formentera dove si trova anche l'esterno della Nazionale e del Torino.
Comments: 0 | Views: 35Last Post by: ZiO4 (6/7/2014, 22:19)
 

B_NORM    
view post Posted on 29/6/2014, 19:17 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
Kakà ai saluti. Il vicepresidente del San Paolo: "Trovato l'accordo"

Dal Brasile arriva la conferma: Ricky rescinde domani o martedì con i rossoneri, poi firmerà per il suo vecchio club dove giocherà sei mesi prima di andare a Orlando

Per il ritorno di Kakà in Brasile mancano solo i dettagli. Domani, dopo l'incontro tra il papà del brasiliano Bosco Leite con l'ad del Milan, Adriano Galliani, ci dovrebbe essere il via libera definitivo. Secondo Espn Brasile, infatti, già venerdì sarebbe stato messo a punto il trasferimento, con l'accordo tra Milan, Orlando, San Paolo e giocatore: la prossima settimana dovrebbe arrivare la firma del brasiliano, che sarà poi presentato dal San Paolo il 7 luglio. L'Orlando City quindi, prenderebbe il giocatore e lo darebbe il prestito al San Paolo fino a marzo, quando inizierà la nuova stagione americana. Kakà giocherà a San Paolo per sei mesi nel tentativo di aiutare la squadra a vincere il campionato brasiliano. Secondo Espn Ricky è atteso a Orlando domani sera, martedì mattina sosterrà le visite mediche, firmerà il contratto e sarà presentato ai tifosi facendogli fare il giro della città su un camion dei pompieri.

contratto&scadenze — Kakà è legato al Milan ancora da un anno di contratto e domani è il 30 giugno, ovvero l'ultimo giorno entro cui Kakà ha la facoltà di far valere la clausola contrattuale che lo libera a costo zero dal Milan. Galliani aveva già fatto capire che la scadenza non era vincolante in maniera rigida, ma è anche vero che più Kakà restava in meditazione, più il mercato rossonero sarebbe rimasto bloccato. Riassumendo la situazione: Kakà e il Milan hanno trovato l'accordo per lasciarsi da ottimi amici, il Milan ha l'accordo con l'Orlando City, manca però quello fra Orlando e San Paolo. Il nodo è sempre l'ingaggio (la società paulista non vuole pagarne più di un terzo, dalla Florida replicano che devono farsene carico interamente) e non è una faccenda da poco perché se i due club non dovessero trovare l'intesa, l'affare sarebbe messo a serio rischio. Kakà intanto glissa: prima ha dichiarato a Yahoo! che "vorrei giocare in Mls, ma non so se sarà ora, fra un anno o due", e poi ha elogiato Inzaghi a Sky : "Conosce bene il calcio, può essere la persona che farà ripartire il Milan".

conferma — Le parole del vicepresidente del San Paolo, Ataide Gil Guerreiro, confermano l'intesa: "Ci siamo finalmente accordati dopo 60 giorni di trattative. Abbiamo raggiunto l’intesa economica sia con l’Orlando City che con il giocatore", ha dichiarato pochi minuti fa il dirigente brasiliano ai microfoni di SporTV. Per le firme bisognerà attendere ancora qualche giorno perché, ha spiegato Gil Guerreiro, "restano da risolvere alcuni dettagli burocratici, a partire dalla rescissio...

Read the whole post...

Comments: 0 | Views: 34Last Post by: ZiO4 (29/6/2014, 19:17)
 

Search: