[VXM] VIVO X IL MILAN 2005

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view post Posted on 14/4/2014, 02:37 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
Milan-Catania 1-0, Montolivo gol: Seedorf più vicino all'Europa League

I rossoneri non brillano, ma piegano i siciliani grazie un tiro da fuori del capitano e vanno a -3 dal Parma. Rinaudo espulso a 11 minuti dal termine

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13 aprile 2014 - Milano - La quarta vittoria consecutiva del Milan, che regala un altro scossone alla sua classifica, è un inno all’opportunismo. A risolvere la pratica è un tiro di Montolivo nel primo tempo; un cinico rasoterra su cui Andujar balbetta. E non è un caso che a segnare il gol della vittoria sia proprio il migliore in campo, in una serata povera di emozioni. Ma ciò che conta, insegna Seedorf, è vincere e avvicinarsi all’Europa: il sesto posto dista tre punti, anche se in caso di arrivo a pari merito col Parma, vanno avanti gli emiliani per le due vittorie negli scontri diretti.
Tifosa speciale a San Siro per Milan-Catania. LaPresse Sì, è proprio lei, Fanny Neguesha, venuta a tifare per il suo Mario Balotelli. LaPresse Dopo un po' di burrasca, SuperMario e Fanny sono tornati insieme. Ansa Fanny si è accomodata accanto all fratello di Balotelli Enoch e il rapper e grande amico dell'attaccante Emis Killa. Ansa LaPresse LaPresse Ehi, Fanny! La partita è dall'altra parte...

le scelte — La linea Maginot non si tocca. Bonera viene schierato in linea con Rami, Mexes e Constant. Clarence Seedorf appoggia il dialogo francese del trio e rilancia Montolivo con De Jong, mentre è Poli a prendere il posto di Honda. Maurizio Pellegrino esordisce con il 4-4-2. Non predica manovre rivoluzionarie, ma esige gioco a testa alta per onorare gli ultimi lampi di serie A dei rossoazzurri. E non fatica la squadra a seguire il consiglio del tecnico. Al 9’ Barrientos dalla sinistra sfiora infatti il gol con un diagonale. Il Catania ha la mente libera; non ha nulla da perdere e con il pressing mette a disagio il Milan. Al 13’ è ancora Barrientos a ribadire il concetto; sinistro dal limite a girare sul secondo palo; Abbiati vola e mette in angolo: miracolo.

CI PENSA MONTO — La scioltezza del Catania è proporzionale all’affanno del Milan che manca di precisione e appare lento e sgonfio. Taarabt invece è fulminante; scatto e dribbling, a volte eccessivo. Splendido uno scambio con Balotelli, impreziosito da un colpo di tacco di Mario mal sfruttato dal tarantolato marocchino. Il Milan si accende al 22’, con una progressione caparbia di Kakà, la cui conclusione ravvicinata è a lato. L’occasione è il preludio al gol di un infaticabile Montolivo: una sassata al 23’ da una trentina di metri che si infila nell’angolo alla destra di un impreparato Andujar.

Taarabt al 33’ fa la cosa che gli piace di più, penetra...

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Comments: 0 | Views: 33Last Post by: ZiO4 (14/4/2014, 02:37)
 

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view post Posted on 12/4/2014, 20:14 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
Milan, si ferma Honda: distorsione. Mexes: "Siamo sulla giusta strada"

Il giapponese ha riportato un trauma alla caviglia sinistra. Intanto il francese dà la carica: "Nelle prossime partite dobbiamo recuperare il tempo perduto"

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Philippe Mexes festeggia il primo gol in serie A di Keisuke Honda. LaPresse

Proprio nel momento più bello, dopo il suo primo gol in serie A, Keisuke Honda si ferma per un infortunio. Il Milan lo comunica con una nota pubblicata sul sito rossonero: "Nel corso dell’allenamento di ieri, Honda ha riportato un trauma distorsivo alla caviglia sinistra". Uno stop che obbligherà Seedorf a modificare la linea dei trequartisti alle spalle di Balotelli, con il probabile inserimento di Poli al posto del giapponese.

occhio al catania — Intanto Philippe Mexes parla a Milan Channel del salto di qualità dei rossoneri. "Abbiamo attraversato un periodo negativo, ma ci stiamo riprendendo, siamo sulla giusta strada, il finale di stagione è molto importante per tutti noi". Mexes sottolinea il suo particolare stato di forma, ma avverte: "Non possiamo permetterci di sottovalutare il Catania, sono tre punti importanti e nelle ultime partite dobbiamo recuperare quello che abbiamo perso per strada".

taarabt e il faraone — Fra i migliori nell'ultima parte della stagione, Mexes non ama esaltarsi: "Non mi sento un guerriero, la mentalità del mio Paese nel sud della Francia è simile a quella italiana, quindi sono riuscito ad abituarmi in fretta al calcio di Serie A. Spero che la squadra possa avere un bel finale di stagione, ce lo meritiamo. Io darò sempre il massimo, poi se segno io o qualcun altro il gol che potrebbe portare in Europa League poco importa, l'importante è fare bene". A cominciare da Taarabt, giocatore che sta contribuendo alla rimonta rossonera. "È un giovane, ha scoperto la Champions League quest'anno, è un grande talento che ha voglia di fare bene. Mi piace aiutarlo, vederlo segnare e giocare bene è molto bello per me" sottolinea Mexes che ha parole buone anche per El Shaarawy: "È un ragazzo molto legato al calcio, stare fuori così tanto non è stato facile per lui. Vederlo adesso sul campo è bellissimo, ci è mancato tanto in questa stagione. È un punto di forza per noi".
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view post Posted on 11/4/2014, 19:44 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
Inter, Juan Jesus: "Mai alla Juve o al Milan"

Il difensore nerazzurro risponde ai tifosi: "Kovacic il nuovo Iniesta"

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Juan Jesus, foto IPP

"Per me Kovacic è il nuovo Iniesta". Juan Jesus non ha dubbi: il compagno di squadra avrà un grande futuro. "Il migliore con cui ho giocato? Coutinho, faceva delle cose pazzesche e poi è un mio grandissimo amico - ha proseguito il difensore dell'Inter rispondendo ai tifosi - Il mio idolo è Cristiano Ronaldo". E ancora: " Il mio sogno è di poter portare l'Inter il più alto possibile. Non tradirei mai l'Inter per la Juve o il Milan".

"Non tradirei mai l'Inter con Milan e Juventus. Ho troppo rispetto per tutti, i tifosi e la società - ha detto rispondendo su Twitter alle domande dei tifosi nerazzurri il difensore brasiliano, che domenica scorsa contro il Bologna ha rimediato la rottura del legamento collaterale del ginocchio destro - Ho vissuto l'infortunio come un'esperienza. E' la prima volta che mi capita, ma non ho paura di niente". E ancora: "Mazzarri è un grande allenatore, che mi ha sempre fatto giocare. E ringrazio Stramaccioni per la fiducia che mi ha dato". "Come mi vedo fra cinque anni? Vorrei essere capitano dell'Inter - ha aggiunto - Avrò sicuramente molta esperienza in più per quel momento. Io credo in questo progetto".
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view post Posted on 10/4/2014, 19:17 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
El Shaarawy lavora con il gruppo, rientro vicino

Il Faraone rossonero è assente dalla gara di Livorno dello scorso dicembre

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Buone notizie in casa Milan. Stephan El Shaarawy ha ripreso ad allenarsi con il gruppo. L'ex Genoa ha svolto la prima parte di allenamento insieme ai compagni, eseguendo gli esercizi di possesso palla e calciando anche verso la porta. Il Faraone non è mai sceso in campo durante la gestione di Clarence Seedorf e la sua ultima presenza in campo risale addirittura allo scorso 7 dicembre nel pareggio in casa del Livorno.

Per lui un solo gol in stagione, segnato all'andata dei preliminari di Champions contro il Psv Eindovhen. Il Faraone avrebbe dovuto disputare qualche minuto nel corso del derby Primavera. Derby pareggiato dagli uomini di Inzaghi, che a Milan News ha parlato anche del possibile utilizzo di El Shaarawy: "Deve pensare a stare bene, poi se dovesse venire a fare qualche minuto noi saremmo contenti di accoglierlo, ma noi vogliamo che guarisca bene e che sia pronto, ci vuole pazienza perché stando fuori così tanto per ritrovare la forma migliore ci vuole qualche giorno"

Intanto Adel Taarabt, grande protagonista della vittoria rossonera contro il Genoa e piacevole sorpresa del mercato di gennaio, ha parlato ai microfoni di Milan Channel. "Lunedì abbiamo giocato un’ottima partita, non è stato facile perché loro sono una squadra organizzata e hanno pressato tanto. E’ stata una vittoria importante per la corsa per l’Europa League. Io preferisco segnare, ma sono contento anche per l’assist a Honda. La cosa più importante però è che la squadra vinca. Sono contento del gioco espresso. Ora lottiamo uno per l’altro" ha spiegato l'esterno ex Qpr. "Seedorf crede molto in me- ha continuato il marocchino- Per il futuro non so cosa succederà, ho un mese e mezzo per fare bene. Darò tutto per questa squadra e voglio che tutti ricordino il mio periodo al Milan per avere dato sempre tutto".
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view post Posted on 9/4/2014, 20:21 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
Taarabt, Honda e l'identità ritrovata

I rossoneri con la terza vittoria consecutiva proseguono la loro rincorsa all'Europa. Protagonisti anche gli acquisti di gennaio

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Adel Taarabt esulta dopo il terzo gol in campionato. Ansa

Tre gol. Tutti in trasferta. Bellissimo il primo al San Paolo, del tutto simile a quello segnato a Marassi. Stesso movimento, scatto felino, palla incollata al piede e tiro angolato imparabile dal limite. Sempre al Ferraris ha realizzato la sua seconda rete in serie A: il gol alla Sampdoria poi sconfitta 2-0. Non è un caso: tutti e tre sempre nei primi venti minuti di gioco. Letteralmente divorati da Adel Taarabt che nei primi tempi sa offrire il meglio di sé per poi rallentare e perdere lucidità sulla distanza. E' questo il limite dell'attaccante; se Seedorf riuscirà a colmare la lacuna potrà fare del marocchino una formidabile macchina da guerra. Da non dimenticare, comunque, l'assist nella ripresa a Honda in occasione del raddoppio. Una verticalizzazione degna di un fantasista, che il giapponese ha trasformato in oro.
finalmente honda — Ed ecco l'altra buona notizia per il tecnico rossonero. Honda, che ha realizzato la sua prima rete in campionato (aveva già segnato in Coppa Italia allo Spezia), potrebbe aver svoltato. Il nipponico è un campione, ma è ancora molto lontano dai ritmi di un campionato come quello italiano. Contro il bel Genoa ha subito il pressing di Antonelli, ma grazie alla sua classe ha saputo ritagliarsi spazi decisivi, anche se da Keisuke, Seedorf esige più partecipazione alla fase difensiva.
Dieci punti in quattro gare, tre vittorie di fila, l'Europa League a -5: Kakà torna felice da Genova e si ferma a fare rifornimento: Andrea Poli benzinaio e foto postata nella notte su Instagram dal campione brasiliano Tutta la concentrazione di Kakà, che immortala su Twitter l'ultimo allenamento prima della gara n. 301...
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Dieci punti in quattro gare, tre vittorie di fila, l'Europa League a -5: Kakà torna felice da Genova e si ferma a fare rifornimento: Andrea Poli ben...


Kakà sorride, Poli benzinaio!

squadra tosta — I conti tornano. L'olandese nel finale di campionato, lungo l'intricato tragitto che potrebbe portare in Europa, ha ritrovato pedine che sembravano perdute. L'esempio più eclatante? Mexes. Autore di svarioni inenarrabili fino a qualche giornata fa, il francese si è trasformato in pedina decisiva anche a Genova: il salvataggio sulla linea al 75', sul colpo di testa di ...

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view post Posted on 8/4/2014, 19:47 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
Seedorf: "L'Europa è più vicina. Squadra compatta e tosta"

Il tecnico rossonero dopo la vittoria di Genova: "Sono molto contento, vincere qui è un grande risultato. La squadra mi è piaciuta, per l'Europa bisogna continuare a fare punti"

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Il tecnico del Milan, Clarence Seedorf. Ansa

"L'Europa è questa sera più vicina, ma abbiamo ancora tanti avversari". A caldo, subito dopo la vittoria di Genova, l'analisi di Clarence Seedorf parte dall'obiettivo-Europa League. "Senza dubbio, dobbiamo continuare a vincere", sottolinea il tecnico del Milan.
la partita — Sulla partita del Milan, Seedorf ha le idee molto chiare: "Sicuramente sono contento per la prestazione di Taarabt, ma soprattutto sono contento per la prestazione della squadra che ha dimostrato di avere cuore, gamba e che ha spinto tantissimo. Vincere qui è un grande-grande risultato. La squadra è stata bella, compatta e tosta. Abbiamo poi ritrovato un grande Mexes, che sta crescendo in ogni partita, e anche Abbiati ha fatto una grandissima parata".
l'europa — Non è la Champions, ma è pur sempre Europa. Il Milan s'inserisce nella corsa per l'Europa League. "L'Europa è ora più vicina, ma abbiamo ancora tanti avversari che stanno lottando per quel posto. Dobbiamo continuare a vincere". Così Seedorf che poi ricorda: "Dobbiamo essere molto pratici: la società ha posto un obiettivo per tutti e noi cercheremo di arrivare a quest'obiettivo".
honda — E' stata anche la serata in cui si è sbloccato Honda: "Sono molto-molto felice per lui, si è sbloccato. Ha segnato in un momento importante, perché in quel momento il Genoa stava spingendo molto. E lui si è comportato da giocatore di qualità e ha saputo fare male. Speriamo che continui così".
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view post Posted on 7/4/2014, 22:25 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
Juventus torna a +8 sulla Roma, Milan batte Genoa con super Honda

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ROMA – Successi per Juventus e Milan nei posticipi della 32° giornata del campionato italiano di calcio di Serie A.

I campioni d’Italia in carica hanno vinto 2-0 contro il Livorno, grazie ad una doppietta di Fernando Llorente, e si sono riportati a +8 sulla Roma.

Il Milan ha allungato la sua striscia positiva – tre vittorie consecutive – grazie al 2-1 rifilato al Genoa.

Rossoneri in gol con Taarabt, rete uguale a quella messa a segno contro il Napoli, e con Honda, al primo centro in campionato. I rossoblù hanno realizzato la rete della bandiera con Marco Motta.

JUVENTUS-LIVORNO 2-0, gol: Llorente 32′ e 34′

La Juventus ha ricacciato la Roma a -8 e spazzato via la paura. Nel posticipo con il Livorno i bianconeri hanno scritto un capitolo senza troppe emozioni:

qualche difficoltà all’inizio, contro un avversario, in piena lotta salvezza, diligentemente chiuso, poi la partita è stata sbloccata con due ruggiti di ‘Re Leone’:

un pezzo di bravura sull’1-0, il raddoppio con l’aiutino della difesa ospite, soprattutto del portiere Bardi e del difensore che l’ha perso di vista sul calcio d’angolo battuto da Pirlo.

E’ andato tutto come Conte sperava: la vittoria, la 16/a su altrettante partite in casa, prima di tutto, e poca fatica. Una prima mezz’ora di impegno, per scardinare il Livorno, poi, per ritmo e assenza di pericoli – se si esclude un missile da fuori area di Duncan con gran parata in volo di Buffon al 13′ st – poco più di un allenamento.

Guai a dire a Conte che lo scudetto è più vicino, ma il ritrovato +8, anche sotto l’aspetto psicologico, è un vantaggio enorme, a sei giornate dalla chiusura. La Roma sarà pure più fresca e non distratta dall’Europa League ma per i campioni d’Italia il più sembra fatto. Eppure, è stato proprio il Livorno a fare scrivere i primi appunti della partita: Emeghara è sgusciato via ed è impegnato Buffo, quasi sorpreso dalla puntata dell’attaccante svizzero-nigeriano.

Il Livorno è riuscito ancora farsi vivo con un tiro , abbondantemente fuori, di Siligardi, bravo in copertura anche a infastidire Pirlo. Due campanelli d’allarme che la Juventus ha ascoltato, riprendendosi subito la partita in pugno. Aveva la miglior formazione possibile: siccome Conte mette da sempre al primo posto il campionato, a maggior ragione adesso che il verdetto finale è vicino, non ha risparmiato Tevez, né Pogba e neppure Asamoah.

In attacco il capocannoniere argentino con Llorente, ha riformato la coppia titolare. E proprio una combinazione tra ...

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view post Posted on 4/4/2014, 22:48 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
Milan, c'è il prezzo: il 30% del club vale 250 milioni

Gazprom si defila, "non c'è nessuna trattativa con Milano", continua la caccia a un partner. Il viaggio di Barbara negli Emirati può aprire nuovi scenari

04 aprile 2014 - Milano - Ormai le ambizioni del Milan s'intrecciano sempre più con la questione della partnership, posta mercoledì da Barbara Berlusconi in occasione della presentazione di Casa Milan. L'apertura a un socio che rilevi il 30% del club suscita curiosità. E c'è ovviamente grande attenzione per le prospettive all'orizzonte. Con le inevitabili voci e i presunti ritorni di fiamma. Magari sul fronte russo. Invece da Mosca ieri mattina è arrivata una brusca frenata. "Non c'è alcuna trattativa" tra la Gazprom e il Milan, ha dichiarato Sergei Kupriyanov, portavoce del colosso russo, assicurando alla Itar-tass, escludendo qualsiasi colloquio col club rossonero per una possibile partnership in qualità di sponsor. Questa premura conferma quanta attenzione ci sia attorno a certi rumour.

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I contatti — Anche perché negli ultimi anni non sono mancati gli approcci, sinora sempre inconcludenti. E l'ostacolo maggiore è stato sempre rappresentato dall'atteggiamento di Silvio Berlusconi (che ieri ha anticipato il rientro da Roma a Milano per il riacutizzarsi di un problema a un ginocchio: potrebbe rendersi necessario il ricovero al San Raffaele), determinato a dare al suo club una continuità che in 28 anni ha portato a risultati eccellenti. Certo, ora il contesto economico è cambiato. Fininvest fatica a finanziare i budget di un tempo. E ciò spiega la nuova strategia imprenditoriale. Ma a che prezzo la proprietà rossonera intende favorire l'ingresso in società di nuovi soci? Sinora negli ambienti finanziari la quotazione del Milan non è mai scesa sotto il miliardo di euro. Considerando l'indebitamento che s'aggira intorno ai 220 milioni, si giunge a una stima effettiva di circa 750 milioni. Così il calcolo è presto fatto: per ambire al 30% della società rossonera occorrono circa 250 milioni di euro. Un investimento ingente, non c'è dubbio. Ed è il motivo per cui sinora non s'è fatto nulla. Ora che accadrà? Berlusconi abbasserà le sue pretese? Tanto per fare un esempio, nei mesi scorsi Erick Thohir ha rilevato il 70% dell'Inter senza spendere molto di più. Insomma, il mercato non è così ricco... Di sicuro nelle idee di Barbara Berlusconi l'alleanza dovrà servire a dar forza al progetto del nuovo stadio.

Il viagg...

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Comments: 0 | Views: 44Last Post by: ZiO4 (4/4/2014, 22:48)
 

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view post Posted on 3/4/2014, 19:24 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
L'Europa nel mirino: attacco a Inter e Atalanta

Sulla scia dei 7 punti conquistati nelle ultime tre partite, i rossoneri ora puntano il Genoa, ma per sperare nella qualificazione dovranno rimontare i due club nerazzurri

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Clarence Seedorf sorride: il Milan è sulla strada giusta? Ansa

Sette punti in tre partite. Di questi tempi una manna. Anche perché grazie al filotto, un pareggio con la Lazio, la vittoria di Firenze e quella con il Chievo, ha ridotto il gap dai piani più alti della classifica.

Clarence Seedorf, ritrovato l'entusiasmo, d'accordo con la società ha puntato il suo obiettivo sull'Europa League: impresa titanica a dire il vero; da recuperare ci sono ben 7 punti sull'Inter, passando attraverso Verona, Lazio, Atalanta e Parma. Conti alla mano il futuro è nerazzurro. Il Milan dovrà infatti affrontare nel lotto di chi lo precede, prima l'Inter (il 4 maggio in casa) e la domenica successiva l'Atalanta a Bergamo. Una strada in salita, resa ancora più complicata dalle trasferte di lunedì con il Genoa (arbitra Luca Banti) e quella del 25 aprile all'Olimpico con la Roma.

continuità — Ma intanto è il caso di soffermarsi sul salto di qualità dei rossoneri. Sette punti in tre partite sono serviti per restituire il gioco alla squadra. La crescita è stata costante. Contro la Lazio possesso palla e fase offensiva a tratti sono stati impeccabili; a Firenze il dominio è stato pressoché costante. Contro il Chievo non c'è mai stata partita. Senza dimenticare - e questo è un dato importante - che la difesa, battuta ben 43 volte in campionato, non subisce gol da due partite. Aumenta insomma l'autostima. Kakà è il regista dell'operazione: il basiliano (futuro a parte) gioca e si diverte. Con lui Balotelli sembra avere trovato la continuità, mentre salgono le quotazioni di Taarabt, su cui il Milan ha intenzione di investire a fine stagione.

rimonta — Sulla scia dell'entusiasmo (vedi Casa Milan e i progetti che portano allo stadio di proprietà) Seedorf si augura di realizzare il capolavoro, anche se perde Muntari per un paio di settimane, ma ritrova Montolivo e Abate. "Il Milan è in crescita; non è più quello dell'andata" avverte Mattia Perin, portiere del Genoa che nella gara d'andata sbarrò la porta. Scardinarla significherebbe ufficializzare la rimonta.
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view post Posted on 2/4/2014, 18:24 by: ZiO4     +1   -1[QUOTA]
Lady B: "Ora con Galliani il rapporto è sereno"

L'a.d. rossonero Barbara Berlusconi alla presentazione della nuova sede: "C'è stato un confronto anche duro, ma abbiamo ritrovato obiettivi comuni. La mia famiglia continuerà a investire nel Milan. Lo stadio ci permetterà di fare un balzo in avanti. E' in corso una valutazione per la cessione di una quota minoritaria che non sarebbe superiore al 20-30%"

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Casa Milan, aria nuova. Un passo alla volta: ora la sede (tra l'altro inaugurata il novembre scorso), poi lo stadio. Dalla prima, la "Fiaschetteria toscana" in via Berchet (fine '800) a via Aldo Rossi 8, nella zona Portello di Milano (poco distante da San Siro): una sede moderna e funzionale di 9 mila metri quadrati. Un evento che l'amministratore delegato Barbara Berlusconi definisce fondamentale per il futuro del Milan. "E' una giornata molto importante per noi; è la mia prima conferenza stampa: sono emozionata. Abbiamo realizzato un sogno. Vorrei partire dal concetto di famiglia: quando si decide di mettere su famiglia, il primo passo è la costruzione di una nuova casa. Che sia funzionale per affrontare le sfide che il futuro ci riserverà. Una realtà aperta a Milano, all'Italia e a tutto il mondo".

in prima linea — Barbara Berlusconi disegna il profilo della nuova sede, non prima di sottolineare l'impegno della sua famiglia: "Lo ribadisco; è un impegno che non vuole e non deve mai mancare: c'è interesse a valorizzare questo asset e continuare a investire nel Milan. Ci è dispiaciuto lasciare dopo 50 anni via Turati, ma dovevamo crescere, avevamo bisogno di nuovi spazi. E' un ambizioso progetto. Non solo uffici per i dipendenti della società, ma che una realtà che possa avere un utilizzo commerciale. Un'operazione coraggiosa per valorizzare il nostro brand. Il primo risultato tangibile di questa nostra voglia di cambiare e di pensare al modello di sviluppo del nostro club. E' una sfida unica nel suo genere in un momento di grande difficoltà per il Milan, ma noi ci crediamo"

lo stadio — Dopo la casa, servirà uno stadio di proprietà. "Il nuovo stadio ci potrà realmente permettere di fare un balzo avanti per poter competere con i più forti club europei. Uno stadio di proprietà è la base da cui ripartire; non è semplice, stiamo vagliando una serie di ipotesi e stiamo valutando anche la sede dove costruirlo. Con la nuova sede vogliamo inoltre aumentare i ricavi e avere più risorse per continuare ad acquistare giocatori per tornare a vincere: gli investimenti riguarderanno anche il consolidamento e la valorizzazione del brand, soprattutto sui mercati asiatici e mediorientali. Con un dato straordinario - sottolinea l'a.d....

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